Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Conv. Soppr. J.VIII.21

Manoscritto unitario


Data: sec. XIII metà


Fogli: 88


Materia: membranaceo


Copista: littera textualis di piccolo modulo di più mani; integrazioni e annotazioni marginali coeve; note di mani successive.


Decorazione: iniziali semplici in rosso; maiuscole toccate di rosso; rubriche.


Origine: il manoscritto era unito all'attuale BNCF, Conv. Soppr. J.VIII.20, con cui condivide misure e mise en page. Il catalogo della Biblioteca di San Marco del 1500 riporta il seguente item: Galenus de creticis diebus, item tractatus de complexionibus et de crysi, a magistro Geraldo Cremonensi translatus in volumine parvo et pulchro rubeo in membranis. Dunque l’ordine, secondo la sequenza testuale descritta nel catalogo, dovrebbe essere Conv. Soppr. J.III.20, ff-1-36, J.VIII.21, ff. 1-88. Il manoscritto appartenne al medico Lorenzo da Bisticci, figlio del medico Jacopo di Filippo da Bisticci e nipote del cartolaio e libraio Vespasiano, che nel 1478 lasciò la sua collezione libraria al convento di San Marco di Firenze (l'inventario dei libri di Lorenzo, di mano di Giovanfrancesco Mazinghi si trova presso l'Archivio di Stato di Firenze, Notarile Antecosimiano, T. 498). Il manoscritto originario venne smembrato prima del 1768, anno a cui risale un inventario di San Marco che cita i due volumi divisi. Sul dorso antica segnatura: 162 (sec. XVIII). Pervenne all'attuale sede in seguito alle soppressioni napoleoniche del 1808.


Possessori: Lorenzo da Bisticci (sec. XV); Convento di San Marco di Firenze.


Contenuto: 3 opere di Galeno e uno schema dei dies critici al f. 88r.


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Bibliografia


Controllo diretto: Marchiaro (2012)


Autore della scheda: Marchiaro (2012)