Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vat. lat. 4455
Manoscritto composito: sezione 1-6 di 6
Data: sec. XIV
Fogli: 137
Materia: membranaceo
Copista: littera textualis di più mani di piccolo modulo; scritture corsive di più mani; mano di Giovanni da Spello.
Decorazione: iniziali semplici in inchiostro bruno; rare iniziali in rosso; rare rubriche.
Origine: il manoscritto è composito di sei elementi uniti ab antiquo dal magister Giovanni da Spello (fl. 1351-1355), la cui mano è presente nelle varie sezioni. Al f. I'v (foglio di guardia membr. antico), di mano di Giovanni da Spello, nota di possesso: Iste liber est magistri Iohannis de Spello medicine doctoris. Ai ff. 97r-99v, di mano del possessore, alcune questiones datate 1355. Per altri mss. posseduti da Giovanni da Spello cf. Fohlen 2008, p. 321.
Possessori: Giovanni da Spello (sec. XIV)
Contenuto: 2 opere di Galeno e altri trattati tra cui Marsilio di Inghen, De tactu, e i commenti di Pietro Ispano alle opere di Isaac Israeli.
Traduzioni [mostra/nascondi dettagli]
- Traduzione anonima
- Traduzione completa
- Formula inizio: -
- Formula fine: -
- Inc.: Tres sunt omnes doctrine que ordine habentur
- Expl.: et qualia determinando [sic] orationem in eis. Deo gratias. Amen
- Traduzione anonima
- Traduzione incompleta
- Formula inizio: Incipiunt aliqua dicta in libro de febribus Galieni
- Formula fine: -
- Inc.: Dicit enim ipse in prima parte quod differentie alie sumuntur a substantia
- Expl.: causa vero diversitatis in periodis semper dependet
- Note
Nel margine superiore di f. 44r, di mano di Giovanni da Spello: Scriptum libri de differentiis febrium Galien.
Links
Bibliografia
- [Fohlen 2008, 321, 323]
Controllo diretto: Marchiaro (2012)
Controllo su riproduzione: Durling
Autore della scheda: Marchiaro (2012)