De atra bile tradotto da Pietro di Abano: De nigra colera

Traduzione dal greco di Pietro di Abano


Traduzione completa


Data: sec. XIII fine-inizi succ.


Inc. testo: De nigra quippe colera quidam in amplius quam oportet


Expl. testo: falsant quidem seipsos et discentes perfercte Ypocratis intentionem, sophistizant


Fonte: D'Alverny 1985


Note
La traduzione del De atra bile di Pietro d'Abano non rende con successo lo stile retorico di Galeno, secondo D'Alverny 1985, 60.
Era stata già dimostrata la sua vicinanza al testo del Marc. gr. 276; cfr. Fortuna 2008 (1), 453. Ma Pietrobelli 2017 è riuscito ad attribuire questo ms. greco a Pietro d'Abano, che deve averlo acquistato insieme con il Mut. gr. 109 nel suo soggiorno a Costantinopoli, avvenuto tra il 1297 e il 1302. La fonte greca di questa e delle altre traduzioni di Pietro è quindi ora conosciuta, come pure la loro datazione, non precedente al 1297.
Sui mss. e sulle edizioni della traduzione del De atra bile cfr. Palmieri 2017.


Manoscritti [mostra/nascondi dettagli]

Edizioni [mostra/nascondi dettagli]

Saggi


Autore della scheda: Fortuna (2015; aggiornamento, giugno 2021)